Challah senza glutine

Anno nuovo, Recake nuova! Questo mese le ragazze di Recake hanno scelto una ricetta molto importante: la Challah. 

Questo pane ricco di significato fa parte della tradizione ebraica e viene chiamato anche "il pane del sabato". Credo non ci sia occasione migliore di oggi, giorno della memoria, per proporvi questa ricetta.

Sapete che con i lievitati è amore/odio, quando ho visto questa ricetta non me la sentivo di provare... poi ho pensato che sarebbe stato bello poterla pubblicare proprio oggi, in un giorno importante, per non dimenticare. Inoltre la mia amica Stefania l'ha fatta prima di me con un risultato strepitoso e io l'ho scopiazzata! Qui trovate la sua versione. 

Devo confessare che mi sono dimenticata un passaggio, cioè mettere il coppa pasta in mezzo alla teglia, così le rose non sono riuscite ad attaccarsi. Questo non ne ha compromesso la cottura, ma sarebbe stato più scenografico avere una corona intera piuttosto che delle rose singole.

L'impasto è molto simile ad un pan brioches, ma meno dolce. Appena fatto è molto soffice e profumato, il giorno dopo è consigliabile scaldarlo un pochino oppure congelarlo e scaldarne pezzo per pezzo.

Ingredienti:
Per una challah di 24 cm di diametro
400 g di farina per impasti lievitati Molino della Giovanna 
100 g farina Revolution per pane pizza dolci
10 g di sale
25 g zucchero semolato
20g di lievito di birra fresco
1 uovo grande da galline allevate a terra
40 ml di olio vegetale (per me di arachide)
40 g miele d'arancio
250 ml di acqua tiepida
2 cucchiai di miele diluito con 1 cucchiaio di acqua bollente

Procedimento:
Setacciate la farina nella ciotola, aggiungete il lievito sciolto in poca acqua e miele. Mescolate fino a quando sarà completamente incorporato. 

Aggiungete lo zucchero, l'uovo, l'olio e impastate.
Aggiungete gradualmente l'acqua fino a quando l'impasto sarà morbido, per ultimo aggiungete il sale.
Ungete una ciotola con un po' olio, formate una palla con l'impasto, ungete leggermente anche l'impasto, coprite con pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio, circa un'ora e mezza.
Rivestite una teglia con carta da forno e ungete i lati.
Mettete al centro della teglia un coppa pasta di 5 cm di diametro.
Dividete l'impasto in 2 parti uguali e stendete ogni parte fino a quando non si raggiunge uno spessore di mezzo cm (o anche meno).
Con un coppa pasta, ricavate dei cerchi da 12cm di diametro.
Per fare le rose: utilizzate quattro cerchi e metterli in fila, uno sopra l'altro, affinché ogni cerchio si sovrapponga a quello sotto di esso, a partire dal cerchio in basso, stendete la pasta in un cilindro. Per stringere il cilindro, rotolate delicatamente sulla superficie di lavoro.
Usando un coltello affilato, tagliate il rotolo a metà. Posizionate ogni pezzo, con il lato piatto verso il basso nella teglia, lasciando circa 2-3 cm tra loro.
Ripetete i passaggi precedenti per fare abbastanza Rose per riempire la teglia.
Coprite e lasciate lievitare per 30-40 minuti.
Nel frattempo, scaldate il forno a 180 °C. 

Cuocete la challah in forno per 25 minuti fino alla doratura.
Durante la cottura, preparate la glassa: mescolate il miele con l'acqua bollente. Quando la challah è cotta spennellatela con la glassa di miele.
Lasciate la challah a raffreddare un po' e poi toglietela dalla teglia usando un coltello affilato.
Lasciate raffreddare completamente su una gratella.
È meglio mangiare la Challah lo stesso giorno in cui si fa, tuttavia, può essere preparata prima, avvolta nella pellicola e congelata per un mese.