Pane alle olive

Oggi ho voluto preparare questo pane alle olive per il contest "Non c'è spiga che tenga" ideato da Rita della Confraternita della Pizza in collaboazione con farine Polselli e forni Effeuno. Per quattro settimane io e le altre blogger ci cimenteremo in ricette di lievitati utilizzando le farine Polselli. Si parte questa settimana con il pane.

Il pane alle olive porta con se tantissimi ricordi. Quando ero piccola tutti i mercoledì mia mamma mi mandava dal fornaio per accaparrarsi uno di quei filoncini tanto gustosi che sfornavano solo a metà settimana. Quando tornavo vincente il pane arrivava a casa senza un pezzo... bhè andare e tornare in bicicletta richiedeva tante energie che recuperavo azzazzando il pane. Ovviamente era solo una scusa, sono sempre stata golosissima!!! 

Io l'ho rifatto sglutinandolo e cercando quel profumo di olive che adoravo da piccola.

Per fare questo pane ho usato il lievito madre che mi piace sempre di più sia per il profumo che per la resa. Il quantitativo dell'acqua è variabile a seconda di molti fattori, quindi vi consiglio di aggiungerne poca alla volta. L'impasto è lievitato tantissimo, per farlo diventare un po' colorato ho spennellato la superficie con acqua e olio. Vi consiglio di mangiare il tutto in giornata, se lo consumate il giorno dopo scaldatelo un po' per recuperare la fragranza.

Ingredienti:
100g lievito madre rinfrescato
230g farina per pizza Polselli
20g  farina di grano saraceno 
190ml acqua 
10g olio extra vergine di oliva
10g miele (per me di Sulla)
4g sale
10 olive verdi 

Procedimento:

Ore 18.00 rinfrescate il lievito madre

Ore 22.00 sciogliete il lievito madre in 150ml di acqua dove avrete preventivamente aggiunto il miele, aggiungete le farine ed azionate l'impastatrice, lasciate andare per qualche minuto. 

Aggiungete l'acqua rimanente a poco a poco. Se vedete che non ne assorbe più non aggiungetene altra. Nel frattempo tagliate le olive a rondelle.

Quando l'impasto sarà ben amalgamato aggiungete l'olio, il sale e quasi tutte le olive. Fate andate l'impastatrice a bassa potenza per 5 minuti.

Nel frattempo in uno stampo da plumcake mettete al centro una striscia di carta stagnola arrotolata, ricoprite con la carta da forno in modo da formare 2 scomparti per i filoncini.

Con l'aiuto di 2 cucchiai versate l'impasto nella teglia, coprite con la pellicola e mettete in frigorifero per tutta la notte.

Ore 09.00 Togliete l'impasto dal frigo e mettetelo in un luogo senza correnti d'aria. 

Ore 14.00 accendete il forno alla massima temperatura (per me 250°) con all'interno la teglia o la pietra refrattaria. Quando il forno sarà arrivato a temperatura cospargete la superficie dei filoncini con le rondelle di olive e spennellate con una miscela di acqua e olio.

Infornate per 10 minuti a 250° poi abbassate la temperatura a 200° e continuate la cottura per 20 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare completamente su una gratella.

Con questa ricetta partecipo al contest “Non c’è spiga che tenga” indetto dalla Confraternita della pizza.